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Fr. Jean ThierryIl bambino che voleva diventare Gesù

Jean Thierry Ebogo è nato il 4 febbraio 1982 a Bamenda, nel Nord-Ovest del Cameroun, secondogenito di Renè Bikoula e di Marie Thérèse Assengue Edoa, uniti in matrimonio religioso, cristiani convinti e ferventi.

Un giovane brillante

Chi eraJean Thierry Ebogo

Di carattere socievole, allegro, ricco di humor, conquistava i coetanei, intelligente e sempre primo della classe, tiene ripetizioni per chi è meno dotato; brillante nel comporre piccoli poemi e nell’animare le feste è molto ammirato. Alla mamma che un giorno gli faceva osservare la sua preoccupazione nel vederlo attorniato e corteggiato da ragazze, prevenendo altre domande, troncò ogni sospetto dicendo.

“So quello che pensi, ma ti posso assicurare che custodisco intatta la mia purità. Ho pregato Gesù di darmi il dono della castità e non ho alcun dubbio che sarò esaudito… Voglio essere sacerdote e voglio arrivare puro al sacerdozio”.

Fondata nel 1984

Missione inCameroun

La Missione del Cameroun, fondata nel 1984, fa parte della Provincia Lombarda dei Carmelitani Scalzi. Nell’agosto del 2005 il Padre provinciale, P. Gabriele Mattavelli, che per anni era stato responsabile della formazione religiosa delle prime vocazioni carmelitane locali, rientrando in Italia dopo una visita ai conventi e monasteri africani, porta con sé Jean Thierry, perché inizi nel convento di Concesa (MI) il suo noviziato canonico e al contempo possa essere seguito con maggior cura e competenza medica, dopo l’applicazione alla gamba destra di una protesi adatta a lui.

Jean Thierry di Gesù Bambino e della Passione, carmelitano scalzo

Il suo percorsoDI VITA

Febbraio 1982

Nasce Jean Thierry Ebogo

A Bamenda, nel Nord-Ovest del Cameroun

Giugno 2004

Noviziato

Con destinazione Burchina Faso

Agosto 2005

Noviziato canonico

Presso il convento di Concesa (MI)

 

Agosto 2005

Entra in cielo

Muore a Legnano, Italia

 

Le sue ultime parole le rivolge ad un’amica carissima, che lui chiama “mamma Anna”, qualche ora prima di entrare in coma, indicando l’immagine di Gesù Misericordioso sulla parete di fronte: “Come è bello Gesù”. Rivestito dell’abito del Carmelo, la cappa bianca, che avvolge il suo corpo come una carezza di pace dopo tanto soffrire, riporta alla memoria la visione dell’Apocalisse: “Costoro sono quelli che, avvolti in candide vesti, sono giunti dalla grande tribolazione e hanno lavato queste vesti rendendole candide nel sangue dell’Agnello” (cfr. 7,14).

Parrocchia S. Teresa di Gesù Bambino – LEGNANO

Gruppo diPreghiera

Obiettivo unico del Gruppo di preghiera è far conoscere la figura del giovane africano che molto ha fatto e sta’ facendo per noi. Un testimone di Gesù che invita persone come noi, magari un po’ assopite e demotivate, non sempre coerenti con la nostra fede, anche a causa di una società frettolosa e stressata, gaudente e spensierata, svuotata di senso religioso, a prendere coscienza della testimonianza di vita evangelica che il nostro Battesimo esige.

PREGHIERA

PRIERE

PRAYER

ORACION

9 Settembre 2004LEGNANO

Alla presenza del Cardinale Scola si è chiusa la Fase diocesana del Processo “Super Virtutibus” per la beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio, Frà Jean Thierry Ebogo.